Arrivo della primavera e stanchezza
Con l’arrivo della primavera alcune persone accusano una certa spossatezza. Secondo la Medicina Tradizionale Cinese i mesi di primavera sono quelli in cui l’energia che circola nella natura è più elevata di tutto l’anno.
Allora se la natura si risveglia carica di energia perchè noi accusiamo spesso una stanchezza esagerata?
Perchè abbiamo bisogno di disintossicarci dalle sostanze di scarto che si sono accumulate durante l’inverno, indebolendo l’organismo e manifestando così alcuni sintomi come raffreddori, eccessi di muco e stanchezza.
Disintossica il corpo
La naturopatia promuove in primavera una disintossicazione di tutto il corpo , partendo dagli organi fondamentali quali intestino fegato e reni.
Per detossificare gli organi emuntori è importante prima di tutto partire dalla bocca, oltre alla normale pulizia dei denti con spazzolino e filo interdentale l’ayurveda ci consiglia l’oil pulling, una tecnica di sciacquo della bocca con l’olio di cocco o l’olio di girasole, rigorosamente biologici
Questa tecnica risana tutta la bocca, aiuta le gengive e agisce sulla flora batterica.
Un altro metodo efficace contro la placca batterica e l’igiene della bocca è l’utilizzo dell’olio essenziale di limone, metti un paio di gocce nello spazzolino e passalo sui denti.
Disintossicazione del fegato e dell’intestino
Il fegato è l’organo per eccellenza preposto alla disintossicazione delle tossine dal nostro corpo, è quindi essenziale fare una disintossicazione periodica di questo organo che ci aiuta nel metabolismo delle sostanze nutritive.
Prima di tutto come spiego nel mio libro “Depurazione del fegato per il risveglio della coscienza” è importante partire dall’intestino, assunzione di cibi raffinati, fattori emotivi, stress possono congestionare il colon e creare così un ambiente favorevole per la proliferazione di virus e tossine.
Per depurare l’intestino puoi assumere i semi di lino, oppure il decotto di frangola
Decotto di frangola
Prendi 2 cucchiaini di frangola, uniscili a bollire per 10 minuti in 10 cl di acqua, poi filtra il tutto dopo averlo lasciato in decozione per 10 minuti.
Usa il decotto per 3 giorni assumendolo tute le mattine, avrà un effetto lassativo, ma non esagerato così da non irritare le mucose.
In seguito all’assunzione del decotto di frangola continua la depurazione dell’intestino con l’uso dell’agar agar, una fibra estratta dalle alghe che ha un ruolo drenante per l’intestino,
Come si usa l’agar agar
Fai bollire un cucchiaino di agar agar in una tazza di acqua e bevilo per 3 volte al giorno prima di ogni pasto, l’agar agar agisce gonfiandosi nell’intestino e attivando movimenti peristaltici che facilitano l’espulsione delle feci e conseguentemente delle tossine accumulate
Tisane depurative per il fegato
Dopo la depurazione dell’intestino passiamo ora al fegato con delle tisane da assumere durante la giornata.
Un altro rimedio molto efficace per l’intestino risulta essere l’aceto di mele, esso infatti favorisce la digestione, nutre la flora batterica intestinale.
L’aceto di mele è un ottimo detossificante per l’intestino e per il fegato.
Come usare l’aceto di mele
Esegui un ciclo di 15 giorni bevendo al mattino a digiuno 2 cucchiaini di aceto di mele sciolti in
un bicchiere di acqua tiepida.
Se vuoi un effetto ancora più inciso e vuoi lavorare anche sulla parte emotiva depurando il tuo corpo anche a livello emotivo, puoi assumere anche il fiore di Bach Crab Apple, essenza floreale per la disintossicazione fisica e mentale.
Tisane depurative per il fegato
Per una disintossicazione del fegato puoi assumere durante la giornata le seguenti miscele.
La più efficace è sicuramente la tisana di carciofo, che con le sue foglie stimola la secrezione biliare, migliora la digestione ed aiuta ad eliminare le tossine nell’organismo.
Decotto al carciofo
Fai bollire una tazza di acqua , poi metti in infusione le foglie di carciofo, e lascia per 10 minuti.
Filtra e bevi il decotto un paio di volte al giorno dopo i pasti.
Tisana con malva tarassaco e liquirizia
Ingredienti: 20 g di liquirizia, 20 g di frangola, 20 g di gramigna, 20 g di malva. Versa un paio di cucchiaini della miscela in 1 litro di acqua, portala ad ebollizione, facendola bollire per 10 minuti e poi riposare per 15 minuti, Filtra e bevi lontano dai pasti per almeno un mesetto.
Infine per un detox di primavere veramente completo occupati dei reni, i reni sono associati ad un buon funzionamento di tutti gli altri organi in quanto filtrano il sangue che poi ritorna al cuore, se questa funzione non viene seguita in modo adeguato, potresti accumulare sostanze che intossicano il tuo organismo e avvertire quindi eccessiva stanchezza, sonno disturbato, gonfiori alle gambe.
Molto utili per disintossicare i reni risultano essere i fagioli azuchi, efficaci e buoni, gli azuchi sono dei fagioli rossi che ti aiutano depurare il corpo e allo stesso tempo rafforzano i reni, sono molto digeribili, diuretici e efficaci per i reni e per l’intestino.
Come si cucinano i fagioli azuchi
Mettere in amollo gli azuki per 6/8 ore, poi metterli a bollire cambiando l’acqua durante la prima ebollizione e aggiungere l’acqua kombu, cuociono in circa 40 minuti.
Se vuoi saperne di più sull’argomento dai un’occhiata al mio libro “Depurazione del fegato per il risveglio della coscienza”.
Trovi qui il libro https://amzn.to/3xpABcJ
Scopri il corso completo di yoga per affrontare al meglio il cambio di stagione