Le erbe per i dolori articolari

Le principali erbe contro i dolori articolari sono : l’artiglio del diavolo, Il salice, la boswella e l’arnica.

Anche quest’ anno è arrivato il freddo e l’umidità e insieme all’umidità arrivano anche i dolori, artrite, artrosi.

Questi dolori sono dovuti all’infiammazione che porta rigidità e limitazione funzionale, ma puoi attenuarli con dei rimedi naturali che riducono il dolore causato dall’infiammazione e, a differenza dei farmaci antinfiammatori, non hanno controindicazioni, soprattutto a livello gastro intestinale, al contrario favoriscono il benessere gastrointestinale.

Artiglio del diavolo

Vediamo questa pianta più nello specifico. L’artiglio del diavolo ( Harpagopgytum procumbens) deve il suo nome così originale ai suoi frutti ovoidali, rivestiti su tutti i lati di escrescenze dure a forma di uncino.

L’artiglio del diavolo ha proprietà antinfiammatorie e antireumatiche, è molto utile per trattare

  • reumatismi
  • artrosi
  • sciatica
  • tendiniti

L’artiglio del diavolo è un rimedio molto utile anche contro il mal di testa.

Come usare l’artiglio del diavolo

Puoi usarlo in estratto secco, cioè in compresse, oppure in tintura madre, unendo 50 gocce a poca acqua, per 3 volte al giorno, prima dei pasti principali (fare sempre riferimento alle indicazioni dell’erborista) .

L’artiglio del diavolo è controindicato se soffri di ulcera o gastrite o se sei in gravodanza.

Il Salice

Altre piante con efficacia antinfiammatoria per l’apparato osteoarticolare è anche il salice (salix Alba) e la Spirea (Spirea ulmaria), utili contro dolori articolari e muscolari, ma anche contro cefalee e dolori mestruali e dentali.

Anche il salice può essere assunto in capsule o in tintura madre, il salice è controindicato in gravidanza.

La Boswellia

La boswellia è una gommoresina, nota anche con il nome di incenso indiano, questa pianta molto usata nella medicina ayurvedica è molto utile per

  • reumatismi
  • disturbi respiratori
  • disturbi epatici

Utile anche per stimolare la ricrescita dei capelli sotto forma di olio

Come usare la boswellia

Il periodo migliore per assumere la boswellia è l’autunno, assumila per un mesetto, poi fai ua pausa di un paio di settimane e di nuovo un periodo di assunzione di un altro mese.

Sia la boswellia che l’artiglio del diavolo e il salice li trovi anche in crema, per uso locale, da applicare direttamente sulla zona infiammata, oppure puoi fare anche degli impacchi..

L’arnica

Tra le piante utili contro i dolori reumatici troviamo anche l’arnica (Arnica montana), questa ha proprietà antidolorifiche e antinfiammatorie, risulta molto utile quando devi intervenire su dolori muscolari e articolari , è utile anche contro:

  • distorsioni
  • traumi
  • stiramenti
  • lividi
  • contusioni

Puoi usare l’arnica sotto forma di olio, prima e dopo l’attività fisica, per sciogliere i muscoli indolenziti o per preparati all’attività fisica specialmente se praticata in inverno all’aperto.

Non applicare mai l’arnica su ferite o lesioni della pelle.

Altre piante molto utili, anche se non direttamente legate ai disturbi articolari sono il tarassaco e l’ortica.

Il tarassaco agisce sul tessuto interstiziale e stimola fegato e reni aumentando la diuresi, le infiammazioni osteoarticolari sono legate ad un processo che colpisce l’intero organismo coinvolgendo i processi cellulare, per questo come sempre in naturopatia è importante guardare all’intero processo e non solo al sintomo specifico .

L’ortica stimola l’eliminazione degli acidi urici dai tessuti risultando efficace contro reumatismi

Puoi usare tarassaco e ortica sotto forma di tisane.